Il regolamento CE 1234/2007 e le successive modifiche relative all’organizzazione comune del mercato vitivinicolo dettano nuove regole in tema di verifica del rispetto dei disciplinari di produzione dei vini a denominazione di origine e a indicazione geografica. Con tale normativa il settore vitivinicolo viene reso omologo ope legis – per quanto attiene ai controlli – alle altre filiere dei prodotti a qualità regolamentata (DOP, IGP, STG) e dell’agricoltura biologica.
Infatti il regolamento suddetto prevede che per le denominazioni di origine e le indicazioni geografiche, la verifica annuale del rispetto del disciplinare possa essere effettuata da organismi di controllo che, ai sensi dell’articolo 2, secondo comma, punto 5, del regolamento (CE) n. 882/2004, operano come organismi di certificazione dei prodotti secondo i criteri fissati nell’articolo 5 di detto regolamento. L’articolo 2 del regolamento 882/2004 definisce «organismo di controllo» un terzo indipendente cui l’autorità competente ha delegato certi compiti di controllo e che opera secondo i criteri di imparzialità e trasparenza previsti dalla norma di accreditamento UNI CEI EN ISO/IEC 17065:2012.

TCA srl è stata autorizzata con Decreto Ministeriale del 17 luglio 2009 a svolgere le funzioni di controllo e certificazione di cui all’articolo Articolo 118 septdecies del regolamento CE 1234/2007 come modificato dal regolamento CE n. 491/2009.

TCA srl è incaricata - Decreto Min. n. 363274 del 9 agosto 2024 - di svolgere tali funzioni di controllo e certificazione per le Denominazioni di Origine “Barco Reale di Carmignano”, “Bianco dell’Empolese”, “Candia dei Colli Apuani”, “Carmignano”, “Chianti”, “Cinqueterre e Cinqueterre Sciacchetrà”, “Colli dell’Etruria Centrale”, “Colli di Luni”, “Colline di Levanto”, “Colline Lucchesi”, “Cortona”, “Elba”, “Elba Aleatico Passito o Passito Aleatico dell’Elba”, “Golfo del Tigullio-Portofino o Portofino”, “Grance Senesi”, “Montecarlo”,  “Montescudaio”,  “Parrina”,  “Pomino”,  “Rosso della Val di Cornia o Val di Cornia Rosso”,  “San Torpè”,  “Suvereto”, 

“Terratico di Bibbona”, “Terre di Casole”, “Terre di Pisa”, “Val d’Arbia”, “Val d’Arno di Sopra o Valdarno di Sopra”, “Val di Cornia”, “Valdichiana toscana”, “Valdinievole”, “Vin Santo del Chianti”, “Vin Santo di Carmignano” e per le indicazioni geografiche “Colli della Toscana Centrale”, “Colline del Genovesato”, “Costa Toscana”, “Liguria di Levante”, “Toscano o Toscana”, “Val di Magra”.

Con delibera Accredia del 21 luglio 2016, TCA srl ha ottenuto l'estensione dell'accreditamento per lo schema di certificazione di cui al Reg. UE 1151/2012 per le produzioni agricole e alimentari e con Decreto Ministeriale n. 15926 del 31 agosto 2016 TCA srl è stata iscritta nell’elenco degli organismi privati per il controllo delle produzioni a denominazione di origine protetta, ad indicazione geografica protetta e delle specialità tradizionali garantite ai sensi dell’articolo 14, comma 7 della Legge n. 526 del 21 dicembre 1999 .

TCA srl è autorizzata ad effettuare i controlli sull’olio extravergine di oliva “Toscano” IGP con Decreto Ministeriale n. 425027 del 14 settembre 2022, sull'olio extravergine di oliva “Terre di Siena” DOP con Decreto n. 310661 del 15 giugno 2023, sull'olio extravergine di oliva “Lucca” DOP con Decreto n. 361771 del 11 luglio 2023 e sull'olio extravergine di oliva “Seggiano” DOP con Decreto n. 269426 del 24 maggio 2023.

Il Decreto Ministeriale n. 441041 del 31 agosto 2023 autorizza TCA srl ad effettuare i controlli per la IGP “Marrone del Mugello” e il Decreto Ministeriale n.  621878 del 26 novembre 2021 ad effettuare quelli per la DOP "Farina di Castagne della Lunigiana". Dal 17 agosto 2022 (Decreto Ministeriale n.  355815) TCA srl è autorizzata a svolgere i  controlli per la DOP "Farina di Neccio della Garfagnana".

ACCREDIA ha verificato la conformità di TCA srl alla norma UNI EN ISO/IEC 17065, rilasciando Certificato di Accreditamento n. 0102PRD del 16 aprile 2010, modificato in data 20 settembre 2024.